Dragone

Le Costellazioni

pagina web curata da Giovanna Cozzari

Dragone

Per completare le costellazioni circumpolari, che sono visibili tutto l’anno, manca all’appello la grandissima costellazione del Dragone che “abbraccia” per metà il polo celeste nord. Poche stelle brillanti contribuiscono a disegnar il grande corpo del Dragone, e tre di queste sono concentrate nella “testa”, a forma di trapezio, unico asterismo particolarmente evidente della costellazione e rintracciabile a circa 2/3 della linea immaginaria che unisce la Polare e Vega. La sua “coda”, a “S” rivoltata, si snoda prima tra Cefeo e l’Orsa Minore, e poi tra le due Orse. Nel 3000 a.C., Thuban del Dragone, era la stella che indicava il Polo Nord e tornerà ad esserlo nel 21000 (ricordate il moto di precessione?). La costellazione rappresenta il mostro che proteggeva le mele d’oro nel giardino delle Esperidi e che fu successivamente ucciso da Ercole nella sua nona fatica. Giunone, per ringraziare l’animale della sua fedeltà, pose allora la sua immagine nel cielo.