La Campana a Vuoto

Camera alto vuoto per alluminatura

L’alluminatura e’ un procedimento per rendere riflettente la superficie degli specchi degli strumenti ottici consistente nel depositarvi per evaporazione sotto vuoto una sottile pellicola di alluminio purissimo. L’alluminatura, messa a punto da John Strong nel 1931, ha soppiantato l’uso dell’argentatura in quanto più resistente e duratura. La durata, estremamente variabile in funzione delle condizioni di inquinamento atmosferico, è, in media, di 5 anni.

Allo scopo di garantire la necessaria pulizia ed assenza di particelle si applica un vuoto spinto nella camera di alluminatura, ottenendo il duplice scopo di abbassare notevolmente la quantità delle particelle sospese nell’aria e di garantire la rapida diffusione degli atomi di alluminio verso la superficie di vetro.Prima di procedere alla vaporizzazione dell’alluminio si procede ad applicare alla campana una scarica elettrica ad alto voltaggio.

 

La pulizia delle ottiche edella campana di  alluminatura deve essere  accurata, poiche la    minima particella di polvere che si andasse a depositare sulla superficie in vetro durante il processo comprometterebbe la bonta’ del lavoro.

La superficie dello specchio viene ricoperta da uno strato di alluminio (alluminatura) praticamente uniforme su tutta la superficie.Lo specchio viene posto sotto una campana nella quale si applica un vuoto molto spinto
(10-4 /10-6 atmosfere), quindi attraverso un filo di alluminio purissimo (99,999%) avvolto a spirale si fa passare una corrente elettrica impulsiva molto intensa, provocando l’evaporazione dell’alluminio che si va a depositare uniformemente sulla superficie dello specchio.

Prima di procedere alla vaporizzazione dell’alluminio si procede ad applicare alla campana una scarica elettrica ad alto voltaggio.

Il procedimento per arrivare al vuoto necessario  dura circa 5 ore
il processo di evaporazione e’ per contro molto breve, circa 3 minuti

Schema  della  pompa a diffusione