S. Erasmo

SERATA OSSERVATIVA DI VENERDI’ 28 DICEMBRE 2018

Considerando che la notte più lunga dell’anno non è quella che i proverbi indicano erroneamente come il giorno di Santa Lucia, ma è il giorno del solstizio d’inverno ovvero il 21, il mese di dicembre è caratterizzato dalle notti più lunghe dell’anno e quindi dalla possibilità di osservare la volta celeste per un maggior numero di ore. Spiccano alte nel cielo meridionale le bellissime costellazioni di Orione, del Cane Maggiore, del Cane Minore, dei Gemelli, del Toro e di Auriga e tra queste possiamo individuare alcune stelle molto  luminose, come Sirio, Procione,  Aldebaran,  Capella,  Castore e Polluce  .  La più bella costellazione invernale è senza dubbio Orione, caratterizzata dalle quattro stelle che ne delimitano i contorni, ovvero Betelgeuse, Bellatrix, Rigel, Saiph, dalle tre stelle allineate della cintura Alnitak, Alnilam, Mintaka e dalle più deboli stelline che formano la cosiddetta spada, poco al di sotto della cintura, e nel cui interno possiamo ammirare la celeberrima nebulosa M  42.

Tonino Scacciafratte